mercoledì 18 marzo 2015

Alla ricerca della colazione perfetta: Panini Durini

Inauguro oggi una nuova serie di post che diventeranno ricorrenti, la mia ricerca della colazione perfetta. In giro per Milano alla ricerca di colazione il più vegan e digeribile possibile, senza tralasciare la golosità. Oggi ho provato Panini Durini.

Allettata dall'idea che lì facessero il matcha latte mi sono preparata mezz'ora prima del solito per andare nella sede di via Magenta a provarlo. Per chi non lo sapesse, sono in un periodo di fissa per i dolci al matcha, quindi non potevo farmi scappare il matcha latte a colazione.
La cosa più strana è stata entrare e vedere trasformato il mio caro vecchio Buscemi. Prima di essere Panini Durini infatti il locale era uno storico negozio di dischi, Buscemi appunto, in cui ho passato anni della mia adolescenza a comrpare vinili di importazione introvabili altrove (eh ancora non c'era il web, gli mp3... pure i CD erano al loro esordio. Son vecchia eh?).
Con un pizzico di nostalgia chiedo il mio matcha latte e per fortuna hanno il latte di soia perchè finchè mi faccio un marocchino con latte normale va bene, ma un matcha latte poteva darmi una pesantezza tale che non mi andava di sopportarla, considerato che mi sarei appesantita con la brioche.
Il banco dolci è enorme e pieno di roba, ero tentata di prendere un brownie ma erano grossissimi e l'avrei digerito domani mattina, quindi opto per una brioche con crema e fragola. Che bell'accostamento! E con il pezzettino di fragola che fa capolino, molto scenografica!
Porto tutto al tavolo e mi accomodo. L'arredamento mi piace, bello luminoso, con tante piante che danno colore e quello stile vintage fatto bene che mi piace. La schiuma del mio matcha latte non è bella compatta... lo so, perchè lo faccio a casa, che schiumare il latte di soia non è il una cosa così automatica ma il segreto è la marca. Alcune schiumano bene altre no. Suppongo che usino la marca sbagliata. C'è da dire che capita che non schiumi in ogni caso, quindi va bè... diciamo che chiudo un occhio sul look. Perchè anche con il latte di soia schiumato non a dovere non posso che gongolare mentre lo bevo e pensare "aaaahhh felicità è un matcha latte al mercoledì mattina".
Azzanno la brioche, buona, un po' pesantina per il mio stomaco delicato ma friabile e fresca. Aggiudicatissima. Guardo la lavagna con le proposte del pranzo, che bel menù! Ci sono proposte sane come il piatto di farro e verdure, una proposta vegetariana, salumi per gli onnivori e cosa vedo? Salmone con crema al matcha? Vabè volete conquistarmi allora! Noto che fanno anche aperitivo, ma non vedo il prezzo, penso di chiedere prima di andar via ma poi mi dimentico. Non mi dispiacerebbe provarlo.
Una sola nota negativa: è un po' caotico. C'era effettivamente tanta gente, anche se non troppa, ma lo staff, con quell'aria di fretta e rapidità addosso, non contribuiva a creare un ambiente rilassante. Peccato. Forse l'orario ha giocato a mio sfavore, tornerò e valuterò in altro orario!

1 commento:

  1. Secondo me ti piacerebbe anche il covo di un killer, basterebbe trovarci il matcha! ^_^
    Cinzi

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