venerdì 29 maggio 2015

La via dello yoga


Ultimamente mi sto avvicinando con più passione di prima allo yoga, ma non solo alla pratica, ma anche alla teoria, al modo yogico di vivere la vita, al pranayama, a tutto il contorno che c'è alle asana. Quando dico che faccio yoga a chi non ne sa nulla, il pensiero comune è che "lo yoga ti fa rilassare". Sfatiamo questo mito: se uno pensa di andare in palestra e fare un'oretta di yoga e trovarsi magicamente senza stress, non è così che funziona. Certo, come ogni attività fisica il corpo si stanca e la mente si calma, ma tanto vale andare un'ora in biciletta se l'intento è questo. Lo yoga non è ginnastica, non è un'attività fisica, per quanto mi riguarda non dovrebbe nemmeno essere praticato nelle palestre. Lo yoga è un insieme di posture, di respirazione, di condotta di vita, di rispetto e amore per se stessi, di mudra, di pranayama, di mantra e canti e ultimamente per me è diventato un mezzo importante, sia teorico che pratico, per raggiungere il mio obiettivo principale nella vita:
DISTRUGGERE L'EGO.
Ormai sono anni che percorro questa strada, che ho aperto gli occhi su quanta sofferenza interiore sia determinata da quella stupida serie di credenze e sovrastrutture che ognuno di noi si è cementato addosso. Più ne distruggo pezzetti, più il mio cuore si innalza e si libera. Più smetto di dare importanza alla visione idealizzata e statica di me stessa e di ciò che sono o di ciò che gli altri vorrebbero che fossi, più sono felice, ogni giorno.
Ieri leggevo una pagina web sullo yoga kundalini, in cui venivano evidenziate tutte le cose che ostacolano la connessione con il divino e ho distillato il tutto nella grafica che ho postato qui sopra. L'ho creato perchè mi possa essere da monito ogni giorno e io lo regalo a tutti voi. Ogni suo punto è qualcosa su cui lavoro da anni, su cui ognuno di noi costruisce intuile sofferenza.
Liberiamocene. Trovate la vostra via per farlo. Io sono partita dal rebirthing e sono arrivata allo yoga, attraverso molteplici discipline. Ognuna mi ha donato un pezzo di consapevolezza. La più importante?
NULLA HA IMPORTANZA SUL SERIO. 

giovedì 28 maggio 2015

The Hello Kitty Plate #82 - farifrittata con patate


Stasera ho variato la farinata di ceci per fare questo esperimento. Prima ho bollito le patate poi ho messo insieme farina di ceci, un po' di farina di riso, un po' di farina di mais e ho amalgamato tutto con latte di soia. Il composto deve essere a metà fra il solido e il liquido. Ho lasciato riposare una mezz'oretta poi, visto che il latte si era asciugato, ne ho aggiunto un po'. Ho messo in padella le patate bollite e le ho rosolate con olio e un po' di erba cipollina. Poi ho aggiunto il composto di farine e cotto come fosse una frittata. Alla fine ho aggiunto della sottiletta senza lattosio. Davvero ottimo! In accompagnamento melanzana al vapore condita con gomasio.

martedì 19 maggio 2015

Yelp Veg Tour #3 - la Colubrina


La Colubrina è stata una bellissima scoperta! Accogliente, con un menù curato e molto vario, propone cibo vegetariano ma non solo, quindi può accontentare chiunque. Il locale, in via Casati 5 a Milano, appena dietro a corso Buenos Aires, è molto grande ed ha il sapore della trattoria semplice. Il servizio molto cortese anche se non troppo veloce ma, tutto sommato, vogliamo prenderci un po' di respiro almeno una domenica a pranzo? Senza pensare come ogni milanese che tutto va fatto di fretta?

La comitiva Yelp viene fatta accomodare in una sala interna con camino scenografico e tanta tranquillità, in più ci vengono serviti degli stuzzichini di benvenuto, appena fatti. Ci buttiamo sul menù e la scelta è davvero varia e difficile. Siccome io non mangio tanto a livello di quantità ma volevo provare più di un piatto decido di dividere un antipasto con un compagno di spedizione. Optiamo per focaccia di ceci con mozzarella di riso.


 Ammetto il mio scetticismo sulla mozzarella di riso e sul formaggio vegano in generale, che di norma considero un pastone inutile di alimenti che simulano un altro alimento. A sorpresa invece mi è piaciuto e mi azzarderò in futuro a comprarlo al Naturasì. Per fortuna il piatto non l'ho ordinato da sola perché erano 8 focaccine, ottime, ma anche belle sostanziose.
Come primo piatto scelgo un risotto con pere e noci.


Delicato, delizioso e abbondante. Anche gli altri commensali hanno apprezzato i loro piatti, eccone un paio:




Ci offrono un limoncello per chiudere il pasto. Siamo tutti contenti e soddisfatti, con la pancia piena e il portafogli contento, visto che abbiamo pagato un prezzo ragionevolissimo. Sicuramente tornerò e consiglierò questo ristorante, una piccola perla tranquilla (e sana) nel caos del centro città.




lunedì 18 maggio 2015

The Hello Kitty Plate #81 - crocchette vegetali

 
Ecco la mia cena, mangiata guardando il season finale di Vampire Diaries (ma si può piangere lo stesso anche se si sta guardando una trama inesistente che fa acqua da tutte le parti?).
Ennesimo impasto per crocchette, stasera ho usato: riso integrale avanzato, fiocchi di azuki (pronti in 10 minuti, una novità della Finestra sul Cielo), patate, un po' di farina di riso, un uovo e gomasio. Devo dire che di solito tendo a non usare l'uovo per le mie crocchette ma in effetti la consistenza finale così viene molto meglio. Ci sarebbe stata bene della maionese veg ma non avevo voglia di farla! In accompagnamento grano saraceno e germogli di trifoglio cresciuti a casuccia.

domenica 10 maggio 2015

The Hello Kitty Plate #80 - gateau di patate e spinaci

Oggi ho sperimentato il gateau, piatto che mi piace molto ma che faccio raramente. Ho bollito le patate e le ho schiacciate con un po' di spinaci lessati. Ho aggiunto un uovo, un po' di fontina e una sottiletta, sale e appena un po' di farina di riso per addensare. Ho infornato a 200 gradi per circa mezz'oretta! Nel piatto anche del semplice riso Venere per accompagnare il tutto.

martedì 5 maggio 2015

The Hello Kitty Plate #79 - vellutata di carote e mela, coste e azuki alla senape, riso basmati

Stasera ho provato una ricetta letta su Veganblog, non ero tanto convinta ma avevo in casa tutti gli ingredienti che servivano e ho provato. Ho messo a soffriggere con olio un po' di cipolla e un gambo di sedano poi ho aggiunto 3 carote e 1 mela a pezzetti. Ho lasciato andare in padella pochi minuti poi ho aggiunto brodo vegetale. Ho lasciato cuocere per 20 minuti poi ho frullato con il minipimer. Non è nemmeno servito addensare perché avevo messo poco brodo e non era necessario. Ho aggiustato di sale e decorato con una spolverata di erba cipollina. 
Le coste e gli azuki li ho semplicemente saltai in padella con un cucchiaino di senape e il riso basmati è bollito.